XXI – LE·MONDE

DIMENSIONI
420×297 mm

TECNICA
Tecnica mista su carta

ANNO
2018

XXI – IL MONDO – SHIN
Nel 20 abbiamo conosciuto il nostro Progetto e ora nel 21 andiamo a completare l’Opera, andiamo ad integrare tutti i talenti e tutti i conflitti per creare l’Opera della nostra vita. Nel 21 non c’è attrito verso la Vita, c’è la consapevolezza, c’è il Risveglio della Coscienza, si giunge così alla Presenza nel Qui e Ora. Ogni nostro gesto viene visto come parte di un Tutto. Nel 21 Il Viaggio dell’Eroe volge al termine, l’Anima 22, o IL SENSA NUMERO, ha percorso tutte le tappe fondamentali per le sue acquisizioni e si appresta a cambiare stato vibratorio. La Fine è un nuovo Inizio.
Cosa m’impedisce di realizzarmi? in che cosa mi rinchiudo? cosa m’impedisce di distinguermi dagli altri? Qual è la mia forma di autismo? Sono connesso con il Tutto? Perché mi sento confuso? Come vivo i miei cinque livelli? Come vivo il pensiero della gravidanza?

Simone Loi, naturopata e tarologo

XVIIII – |||||||||||| LE SOLEIL ||||||

DIMENSIONI
420×297 mm

TECNICA
Tecnica mista su carta

ANNO
2018

XVIIII – IL SOLE – QOF
Il 19 è l’archetipo del Padre, è il Padre Celeste, non ha luce riflessa come nel 18, è colui che illumina il cammino di chi ha bisogno di sostegno e supporto. È il principio maschile e femminile che edificano il loro successo, è l’equivalente della settima casa in astrologia, ogni cosa sotto l’influsso del sole è permeata della sua benedizione, che avviene attraverso la Rugiada Celeste.
Che rapporto ho con mio padre? Sei diventato il padre di te stesso? che cosa mi impedisce di costruire? che cosa m’impedisce di brillare? Che cosa m’impedisce di avere successo? Che cosa m’impedisce di vedere la realtà per quella che è? A che punto sono della mia realizzazione di coppia? o della società?

Simone Loi, naturopata e tarologo

XVIII – |||||||||| LA·LUNE ||||||| ||||

DIMENSIONI
420×297 mm

TECNICA
Tecnica mista su carta

ANNO
2018

XVIII – LA LUNA – TSADI
Arriviamo al XVIII, la Luna, l’archetipo delle Dea Madre che nutre e accoglie ogni creatura. La Luna ci porta al cospetto con il nostro lato ricettivo, ci invita ad entrare in accoglienza e a lasciare che le paure nascoste, le Ombre, riemergano dal profondo affinché vengano nutrite e accettate. La Luna non fa distinzioni tra l’assassino o il santo, per lei ogni essere ha un compito e va nutrito, ogni aspetto del nostro essere è perfetto se ne viene compreso il senso profondo.
Che rapporto ho con la femminilità? Che rapporto ho con mia madre? cosa m’impedisce di vedere la realtà? cosa m’impedisce di vivere la mia femminilità? qual è il mio indicibile segreto? qual è il segreto genealogico? che cosa dice la mia parte inconscia? Qual è la mia paura?

Simone Loi, naturopata e tarologo

XVII – LE TOIILE

DIMENSIONI
420×297 mm

TECNICA
Tecnica mista su carta

ANNO
2018

XVII – LA STELLA – PE
Nella Torre abbiamo liberato la scintilla divina che è in noi, ora possiamo rimanere nudi di fronte al creato, non abbiamo più niente e non vogliamo più niente, diventiamo solo Funzione e ci mostriamo per quello che realmente siamo. Nel 17 ritorniamo alla Fonte, lasciamo andare il Passato e lo liberiamo verso il Mare. Il suo talento è aiutare a scoprire qual è il destino dell’uomo. Cosa m’impedisce di essere autentica? qual è la svalorizzazione che vivo? cosa m’impedisce di avere il mio posto nel mondo? Qual è la mia azione nel mondo? Perché ho paura di mostrarmi? Come disperdo le mie forze? Perché mi sento giudicata nel mio fisico?

Simone Loi, naturopata e tarologo

XVI – LA·MAISON·DIEV

DIMENSIONI
420×297 mm

TECNICA
Tecnica mista su carta

ANNO
2018

XVI – LA CASA DIO – AYN
Dopo aver attraversato nel XV il lato Oscuro della Passione nel XVI è il tempo di farla esplodere fragorosamente, la Passione diviene Vocazione, si mette al servizio divino, entriamo così nella Casa Dio, il Sacro Tempio, La Torre. La Casa Dio rappresenta la concretizzazione del Divino sulla terra, è il nostro Corpo, è il divino che alberga dentro di noi che attende di essere liberato dalle catene del mentale, dalle credenze, dai preconcetti, dai pregiudizi, dalla paura di fallire o di essere fraintesi.
Qual è la mia vocazione? cosa devo abbattere? Cosa mi impedisce di godere? cosa m’impedisce di esternare cosa ho dentro? Da chi o che cosa mi sento separato? Perché mi fraintendono?

Simone Loi, naturopata e tarologo

XV – LE·DIABLE

DIMENSIONI
420×297 mm

TECNICA
Tecnica mista su carta

ANNO
2018

XV – IL DIAVOLO – SAMEK
Al termine dell’eterno Solve et Coagula ad opera della Temperanza le due materie si sono unite in matrimonio, il maschile e il femminile si fondono in un unico essere androgino, è Le Diable, il Diavolo, l’Angelo caduto chiamato Lucifero, il portatore di Luce, Il FUOCO INTERIORE. Ci troviamo in presenza del Fuoco, della Passione che alimenta la nostra Anima. È l’incontro con la nostra Ombra e con il rimosso.
Verso quale causa metti al servizio il tuo potere? Cosa m’impedisce di bruciare d’amore? Cosa m’impedisce di vivere la passione? Cosa m’impedisce di guadagnare denaro? Come esercito il mio potere? Cosa devo mettere in luce di me che mi fa paura? Qual è la sessualità che non mi concedo di vivere?

Simone Loi, naturopata e tarologo

XIIII – TEMPERANCE

DIMENSIONI
420×297 mm

TECNICA
Tecnica mista su carta

ANNO
2018

XIIII – LA TEMPERANZA – NUN
LA TEMPERANZA è l’Angelo che è pronto a distillare, purificare e curare il nostro terreno interiore, il nero si schiarisce e fa spazio al Celeste, il buio della rabbia repressa diventa più chiaro e preannuncia la dolcezza delle acque chiare in eterna rettifica. Continua così il processo di solve et coagula per riequilibrare i nostri piani: corporale, sessuale, intellettuale, emozionale attraverso lo spirituale.
Da che cosa sono dipendente? cosa m’impedisce di entrare in relazione e creare un legame? a quale persona morta sono legato? a quale persona ho preso il posto? qual è la dipendenza da cui mi devo liberare? Qual è la parte di me che devo curare?

Simone Loi, naturopata e tarologo

XIII

DIMENSIONI
420×297 mm

TECNICA
Tecnica mista su carta

ANNO
2018

XIII – L’ARCANO SENZA NOME – MEM
Nel XIII Arriva così il tempo dell’Arcano senza Nome, il grande mietitore di tutto ciò che è superfluo, alleggerisce così il peso del passato in funzione di una nuova vita nel presente. Questo Arcano così profondo, così viscerale ci invita a lasciare andare, a sfrondare tutto ciò che non serve, a liberarci di tutti gli attaccamenti, i rami secchi e lasciare che sia il nuovo ad emergere, come germogli, come nuova linfa forte e potente che chiede di iniziare un nuovo corso.
Da dove proviene la mia rabbia? con chi mi sento arrabbiato? Qual è il rancore che covo dentro? cosa m’impedisce di trasformarmi? qual è il conflitto d’identità che sto vivendo? qual è la trasformazione che sto vivendo? In cosa mi sento svalorizzato?

Simone Loi, naturopata e tarologo

ComFort Zone

“Come ti abbraccia la paura.
In questi giorni, il cielo ha un colore malato, un sole opaco, nuvole grasse.
Quei palazzi che conoscevamo, adesso sono tristi, grigi e crudeli, e i loro spigoli ti graffiano la vista.
Questa paura ti ingolfa, ti assopisce, è nebbia.

Questo è il virus . Il suo volto può essere quello di ciascuno di noi. Siamo esiliati in atolli dai tratti familiari, tramutati in carceri che ci somigliano.

Guardiamo gli uni agli altri con sospetto, terrorizzati dall’altro. Il viso di un infetto non è diverso dagli altri.

Per questo progetto, ho chiesto ad amici e parenti di ritrarsi, senza ostentare né mascherarsi.

Per chi volesse contribuire, basta inviarmi in privato uno scatto (un selfie), mostrando lo sfondo che preferisce e che rappresenti di più il suo stato fisico e mentale.

La mia idea è di mostrarci ancora una volta tutti uguali e simili, come siamo, anche in questo momento che non immaginavamo arrivasse.
Un domani, sarà una testimonianza, per adesso, spero sia uno specchio.”

cit. Kaey – Roma, Marzo 2020

Durante la quarantena indetta dal governo italiano a seguito dell’emergenza sanitaria provocata dal virus Covid – 19, milioni di bambini, donne e uomini si sono scoperti imprigionati.

La prigione non è necessariamente l’edificio nel quale si è costretti a vivere, ma anche l’improvvisa presa di coscienza di non essere mai al sicuro.

La minaccia esiste ed è reale, ma non ha un volto, non esiste un colpevole da perseguire. Sono tutti potenzialmente in pericolo e tutti sono potenzialmente il virus.

Nelle rare occasioni in cui è consentito uscire di casa, ogni passante acquista un aspetto minaccioso.

In quest’opera, il virus è rappresentato da un volto che esplode e si espande verso l’esterno. Su questo vengono proiettati dei volti.

In corso di lavorazione, l’artista ha chiesto a chiunque volesse partecipare di ritrarsi nella propria casa, nella maniera che preferisse, per poi proiettare le immagini raccolte sulla scultura/virus.

Tra le proiezioni ci sono espressioni sorridenti, sofferenti, frammentate, impaurite.

L’obiettivo è quello di far riflettere poiché ora più che mai siamo tutti uguali, siamo tutti rinchiusi, siamo tutti sani, siamo tutti infetti.

Non esiste un nemico reale. Il virus prende tutti, non fa distinzioni.

XII – LE·PENDU

DIMENSIONI
420×297 mm

TECNICA
Tecnica mista su carta

ANNO
2018

XII – L’APPESO – LAMED
La voce interiore dell’Appeso interroga il proprio Cuore affinché gli indichi la Via, sorge così il quesito: Qual è la mia Missione? Qual è la mia Funzione? Come posso convogliare le mie forze verso un progetto più vasto? Quest’uomo si è messo in Ascolto, ha deciso di assecondare la Funzione e compiere un Sacrificio che è Missione Celeste, la Sua Grande Opera. L’Appeso ha superato la prova iniziatica che gli ha consentito di sacrificare il lato terreno per elevarsi ed accedere al piano superiore. In che cosa mi sento sacrificato? Che cosa sto sacrificando? Quali sono i miei blocchi genealogici? Per quale motivo perdo il denaro? Cosa m’impedisce di esprimere la mia visione differente?

Simone Loi, naturopata e tarologo