DIMENSIONI
700x2000x1000 mm (circa)
TECNICA
Tecnica mista, tessuto e resina poliestere.
ANNO
2023
DIMENSIONI
700x2000x1000 mm (circa)
TECNICA
Tecnica mista, tessuto e resina poliestere.
ANNO
2023
DIMENSIONI
300x300x300 mm
TECNICA
Mini-istallazione, resina epossidica, legno e superficie riflettente.
ANNO
2023
DIMENSIONI
Ares: 200x600x300 mm
Dripping: 200x200x20 mm
TECNICA
Tecnica mista, maschera di Ares, bende, legno, plexiglass.
ANNO
2023
Machera artigianale del dio ellenico della guerra, bendata e segnata dalla conta delle sue vittime.
Danneggiata per simulare il suo decesso a causa di un proiettile, dal cui foro si è lasciato stillare del
pigmento color sangue, perché colasse sul secondo modulo.
Lavori scultorei del 2023.
Lavori scultorei e istallazioni esposte alla mostra personale Parabellum, Ottobre 2021.
Lavori scultorei e istallazioni esposti durante la mostra personale Antropologika, Ottobre 2020.
Lavori scultorei dal 2013 al 2019.
DIMENSIONI
500x350x400 mm
TECNICA
Assemblage, legno, cartone
ANNO
2020
DIMENSIONI 300 x 300 x 300 mm
TECNICA Effigi plasticate in sovrapposizione su struttura in plexiglas trasparente.
ANNO 2020
Proprietà dell’artista
DIMENSIONI
800 x 300 x 1000 mm
TECNICA
Effigi plasticate in sovrapposizione su struttura in plexiglas trasparente.
ANNO
2009
DESCRIZIONE
Opera presentata nella mostra “Mostrum”.
Proprietà dell’artista
DIMENSIONI
420×297 mm
TECNICA
Tecnica mista su carta
ANNO
2018
XXII – IL SENZA NUMERO – IL MATTO – TAV
Iniziamo il percorso dal 22, Il Matto, che incontra l’Unità rappresentato dall’Uno, Il Bagatto, il Primo Archetipo. Qui Il Viandante, L’Anima, inizia il suo percorso dalla Fine-Inizio in quel principio dove tutto ha origine e dove tutto fa ritorno. il 22 è il suono del creatore, è la vibrazione che pervade il Tutto, è la frequenza numerica che pervade ogni cosa, è la manifestazione dell’Anima che conserva in Sé ogni esperienza, ogni ricordo. È l’Alfa e l’Omega, è padre, madre e figlio allo stesso tempo, è il liberato, da ogni costrizione, da ogni limite, dal karma, da ogni legame. Il Matto, nella sua iconografia non ha numero, non ha genealogia, non può essere identificato, è fuori da ogni schema.
Qual è la mia follia? Che cosa m’impedisce di andarmene? In che modo posso liberarmi? Cosa m’impedisce di essere me stesso? Chi mi ha abbandonato? Qual è la mia Arte?
Simone Loi, naturopata e tarologo
DIMENSIONI
420×297 mm
TECNICA
Tecnica mista su carta
ANNO
2018
XX – IL GIUDIZIO – RESH
Dopo l’Integrazione della Madre nel 18, e del Padre nel 19, giungiamo al 20 dove diventiamo padre e madre di noi stessi, diventiamo così Principio e Fine. Il Giudizio ci pone davanti all’integrazione del nostro Progetto Senso, qui avviene il superamento della genealogia, delle domande affettive dei genitori, delle loro proiezioni, è il bambino interiore che emerge e si occupa di sé stesso, che si dà il permesso di fare quello che desidera e di ambire al suo grande desiderio irresistibile. qual è il mio Progetto Senso? cosa m’impedisce di andare verso il senso della mia vita? Qual è il mio senso di colpa? cosa m’impedisce di vivere la mia vita senza il permesso dei miei genitori? in cosa chiedo il permesso? che cosa non ho perdonato? Cosa devo perdonare a me stesso?
Simone Loi, naturopata e tarologo