OPERE

PERFORMANCE

Persephone

PRESS

Pandemonium

Ogni tavola è resa come splash page, cioè come unica inquadratura, e rappresenta anche un esempio di illustrazione sperimentale. Il progetto tenta di rendere in ogni pagina una tela dipinta: un viaggio di accrescimento del protagonista che ha come sfondo le ambientazioni orrorifiche del subconscio umano e dei suoi vizi

There are no artists,
there's only Art

Nei primi mesi del 2023 partecipa alla collettiva digitale Endless, sviluppata dalla Influx Gallery di Londra e viene inserito nel I volume del catalogo internazionale (e-book) redatto da Make Art Gallery.

In seguito, ad Aprile, partecipa alla collettiva Maschera organizzata da Cristallo Odescalchi presso la sua galleria Struttura, per poi accompagnare nuovamente Gio Montez a Trapani per l’allestimento della mostra Senza Nome, collaborando sia come allestitore presso il Museo di Arte Contemporanea San Rocco, sia nella realizzazione a quattro mani di una delle opere esposte.

Tra Maggio e Giugno continua l’esperienza assieme ai colleghi conosciuti a Prinzendorf, prima per la messa in scena della terza giornata della Nitsch’s 6-DAY-PLAY e poi per l’azione performativa Water to wine III, ideata da Madeline Marone presso l’Hes-so HEAD University a Ginevra, Svizzera.

A Luglio espone presso la galleria Steiner di Vienna.

Nel Giugno del 2024 mette in scena la performance XV, a cui partecipano ancora i colleghi Madeline Marone, Elisabeth Treztmüller, Alina Trionov e Louis Meïko Touraille. L’azione avviene presso l’atelier Montez come parte della rassegna artistica “Sinestetica”. Alla performance segue la mostra omonima.

Email: marcogallettik@libero.it

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